Essa rappresenta lo stato ottimale della comunicazione d’azienda, caratterizzato dal fatto che i contenuti seguono percorsi coordinati, così da evitare confusione nei rapporti tra azienda e ambiente. La comunicazione integrata, quindi, è quella che realizza un livello apprezzabile di coerenza tra comunicazione interna e comunicazione esterna, rendendo la comunicazione aziendale nel suo complesso efficace ed efficiente. Il valore della comunicazione per l’azienda aumenta se essa è integrata e coordinata, se si sviluppano adeguati meccanismi sinergici tra varie aree, quali:
- comunicazione commerciale: l’area che da sempre riceve la maggiore attenzione ed ha lo scopo di comunicare l’attività dell’Azienda attraverso la sua struttura di offerta;
- comunicazione interna: trasmette ai dipendenti e ai collaboratori esterni gli obiettivi generali dell’impresa, i progetti strategici e i valori entro i quali i diversi livelli e le diverse funzioni aziendali trovano la loro collocazione;
- comunicazione economico-finanziaria: finalizzata al reperimento di risorse e rivolta a fornitori, finanziatori, azionisti, mercato del lavoro, ecc. Punta a creare fiducia nei portatori di interessi economici nell’azienda;
- comunicazione istituzionale: diretta all’ambiente esterno in generale, con l’obiettivo di creare consonanza sul piano sociale e ambientale, quale condizione necessaria alla sopravvivenza dell’azienda nel lungo periodo.
Attraverso la comunicazione integrata viene espressa unicità di comportamenti, soprattutto in presenza di pluralità di pubblici di riferimento, di situazioni aziendali complesse e articolate, oltre che in occasione di particolari eventi aziendali (ristrutturazioni, riorganizzazioni, ecc.) che esigono unitarietà di comportamenti.